Introdurre i ragazzi all’ambiente digitale e alla stupenda ma rischiosa interazione tra questo e le relazioni affettive è l’obiettivo che ci prefiggiamo con il percorso “SOLO PER TE 2” realizzato nelle classi seconde attraverso un progetto molto ben articolato che i docenti realizzano in collaborazione con l’Associazione PEPITA.
I ragazzi vivono già l’ambiente digitale ma lo fanno in modo inconsapevole, possiedono uno o più profili social ma non ne colgono potenzialità e rischi. Internet e social sono il mondo in cui viviamo e, per crescere, dobbiamo imparare a vivere in questo ambiente conoscendone le caratteristiche e facendo scelte che facciano bene alla nostra vita, alla nostra salute psicofisica e alle relazioni.
Sono spunti per ragionare sul tema dell’affettività e della sessualità insieme ai preadolescenti molto interessati al tema in cui comunichiamo loro che ogni persona è un’opera d’arte, originale e irripetibile e, come tale, va tutelata e protetta per evitare che perda il suo valore e diventi meno preziosa.
Nei quattro incontri previsti con uno psicologo, il dottor Davide Vassena, i ragazzi sono accompagnati a portare questa consapevolezza anche nell’ambiente digitale, dove le relazioni personali appaiono facili, riproducibili, immediate e (apparentemente) a costo zero. Le relazioni amorose hanno un grande valore all’interno del percorso di crescita della persona fin dalla preadolescenza, ma è necessario sapere dove e come viverle.
Con gli studenti stiamo riflettendo anche sul linguaggio e sulle parole usate nell’ambiente digitale: i commenti e le chat come vie di relazione; ci si confronta sulla necessità di dialogare con adulti di riferimento quando si è vittime o si assiste a episodi di cyberbullismo contrastando l’omertà; si guidano i ragazzi a comprendere i rischi legati al fenomeno del sexting e alla totale perdita d’identità che deriva dalla condivisione di messaggi di testo, foto, video con un contenuto marcatamente sessuale.
Non secondario è il definire le caratteristiche e i comportamenti che contraddistinguono le relazioni di intimità riflettendo sui luoghi fisici e virtuali in cui vengono vissute ed evidenziare la necessità di scoprire la gradualità dei gesti dell’amore, l’importanza del contesto e delle differenze tra spazio pubblico e spazio privato.
Affrontiamo con gli studenti di queste classi anche come individuare le condizioni per parlare di “violenza di genere” e le caratteristiche peculiari che questa tipologia di violenza apporta alla discriminazione.
I genitori sono chiamati a conoscere il contenuto del percorso offerto ai loro figli in modo da poter avere materiale di confronto con loro in un momento della vita così particolare, impegnativo ma anche affascinante. L’investimento anche economico che la scuola affronta è frutto proprio della convinzione che ai ragazzi si devono offrire contenuti che li portino a prendere consapevolezza della bellezza, ma anche dei rischi che la gestione della sessualità comporta visto il potente ruolo dei social nella loro vita. Noi crediamo e scommettiamo sul futuro delle nuove generazioni con il nostro serio impegno educativo e il corso ne è un segno importante.
